RELIGIONE

by - martedì, gennaio 02, 2024

 



Religione

Definizione: Forma di adorazione. Complesso di atteggiamenti, credenze e comportamenti religiosi, che possono essere di natura personale o promossi da un’organizzazione. Di solito la religione presuppone la credenza in un Eloah o in più dèi; oppure divinizza uomini, oggetti, desideri o forze. Molte religioni si basano sull’osservazione della natura da parte dell’uomo; c’è poi la religione rivelata. 

Perché ci sono tante religioni?

Secondo un recente calcolo, esistono 10 religioni principali e circa 10.000 sette, 6.000 delle quali si trovano in Africa, 1.200 negli Stati Uniti e centinaia in altri paesi.

Numerosi fattori hanno favorito lo sviluppo di nuovi gruppi religiosi. Secondo alcuni le varie religioni non sono che modi diversi di presentare la verità religiosa. Ma mettendo a confronto con la Bibbia le loro dottrine e pratiche si nota piuttosto che l’esistenza di varie religioni è da attribuirsi al fatto che le persone hanno seguito uomini anziché dare ascolto a Eloah. È anche degno di nota che gran parte delle dottrine che esse hanno in comune, ma che sono in contrasto con la Bibbia, hanno avuto origine nell’antica Babilonia. (Vedi alla voce “Babilonia la Grande”).

Chi è l’istigatore di questa confusione religiosa? La Bibbia identifica Satana il Diavolo come “l’iddio di questo sistema di cose”. (2 Cor. 4:4) Essa ci avverte che “le cose che le nazioni sacrificano le sacrificano ai demoni, e non a Eloah”. (1 Cor. 10:20) Com’è dunque essenziale accertarsi di adorare realmente il vero Eloah, il Creatore del cielo e della terra, e che la propria adorazione gli sia gradita!

Tutte le religioni sono accette a Eloah?

Giud. 10:6, 7: “I figli d’Israele facevano di nuovo ciò che era male agli occhi di Yahuveh, e servivano i Baal e le immagini di Astoret e gli dèi di Siria e gli dèi di Sidone e gli dèi di Moab e gli dèi dei figli di Ammon e gli dèi dei filistei. Lasciarono dunque Yahuveh e non lo servirono. A ciò l’ira di Yahuveh divampò contro Israele”. (Se qualcuno adora una cosa o una persona diversa dal vero Eloah, il Creatore del cielo e della terra, è evidente che la sua forma di adorazione non è accetta a Yahuveh).

Mar. 7:6, 7: “[Yahushua] disse [ai farisei e agli scribi dei giudei]: ‘Isaia profetizzò appropriatamente di voi, ipocriti, come è scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano come dottrine comandi di uomini”. (Indipendentemente da chi un gruppo religioso dice di adorare, se i suoi componenti seguono dottrine di uomini invece dell’ispirata Parola di Eloah, la loro adorazione è vana).

Rom. 10:2, 3: “Rendo loro testimonianza che hanno zelo verso Eloah; ma non secondo accurata conoscenza; poiché, siccome non conoscevano la giustizia di Eloah ma cercavano di stabilire la propria, non si sono sottoposti alla giustizia di Eloah”. (Le persone possono credere nella Parola scritta di Eloah e seguirne i rituali [come fanno gli ebrei, i messianici e alcune denomizazioni della cristianità] ma non conoscerne accuratamente il contenuto spirituale perché nessuno glielo ha dovutamente insegnato. Forse hanno zelo verso Eloah, ma non fanno ciò che egli richiede. La loro adorazione non sarà gradita a Eloah).

È vero che c’è del buono in ogni religione?

La maggior parte delle religioni insegnano che non bisogna mentire, rubare, e così via. Ma è sufficiente? Berreste un bicchiere di acqua avvelenata solo perché qualcuno vi ha garantito che la maggior parte di ciò che berrete è acqua?

2 Cor. 11:14, 15: “Satana stesso continua a trasformarsi in angelo di luce. Perciò non è nulla di grande se anche i suoi ministri continuano a trasformarsi in ministri di giustizia”. (Qui siamo avvertiti che non tutto ciò che ha origine da Satana appare ripugnante. Uno dei suoi metodi principali per ingannare l’umanità è la falsa religione, qualunque essa sia, alla quale conferisce parzialmente un aspetto di giustizia).

2 Tim. 3:2, 5: ‘Gli uomini . . . avranno una forma di santa devozione ma si mostreranno falsi alla sua potenza; e da questi allontànati’. (A prescindere dalle loro manifestazioni esteriori di amore per Eloah, se i vostri correligionari non applicano sinceramente la sua Parola nella loro vita, la Bibbia vi esorta a smettere di associarvi con loro).

È giusto lasciare la religione dei propri genitori?

Se ciò che i nostri genitori ci hanno insegnato si basa realmente sulla Bibbia, dobbiamo continuare a seguirlo. Anche se scopriamo che le loro credenze e pratiche religiose non sono in armonia con la Parola di Eloah, dobbiamo comunque rispettare i nostri genitori ma non seguirne i loro comportamenti e rituali. Allo stesso modo la conoscenza della verità biblica comporta delle responsabilità. Se possibile, dovremmo parlare ai nostri familiari di ciò che abbiamo conosciuto sulla verità biblica. Occorre prendere una decisione: Amiamo veramente Eloah? Desideriamo realmente ubbidire al Figlio di Eloah? Per far questo potremmo dover lasciare la religione dei nostri genitori al fine di intraprendere la vera adorazione. Non sarebbe certo appropriato lasciare che la nostra devozione per i genitori fosse più grande del nostro amore per Eloah e Ha'Mashyah! Yahushua disse: “Chi ama di più suo padre o madre che me non è degno di me; e chi ama di più suo figlio o figlia che me non è degno di me”. — Matt. 10:37.

Gios. 24:14: “Ora temete Yahuveh e servitelo senza difetto e in verità, ed eliminate gli dèi che i vostri antenati servirono dall’altra parte del Fiume e in Egitto, e servite Yahuveh”. (Questo comportava un cambiamento rispetto alla religione dei loro antenati, non è vero? Per servire Yahuveh in modo accettevole, dovevano liberarsi di ogni immagine usata in quella religione e purificare il loro cuore eliminando qualsiasi desiderio di tali cose).

1 Piet. 1:18, 19: “Sapete che non con cose corruttibili, con argento o con oro, foste liberati dall’infruttuosa forma di condotta ricevuta per tradizione dai vostri antenati. Ma lo foste con sangue prezioso, come quello di un agnello senza difetto e immacolato, quello di Ha'Mashyah”. (Anche i primi netzarym abbandonarono dunque quelle tradizioni dei loro antenati, tradizioni che non avrebbero mai potuto dar loro la vita eterna. La gratitudine per il sacrificio di Ha'Mashyah li rese desiderosi di liberarsi di qualsiasi cosa potesse rendere la loro vita infruttuosa, priva di vero significato, impedendo loro di onorare Eloah).

Qual è il punto di vista biblico sull’unione delle fedi (ecumenismo)?

Come considerava Yahushua i capi religiosi che facevano mostra di giustizia ma non rispettavano Eloah? “Yahushua disse loro: ‘Se Eloah fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono uscito e vengo da Eloah. Né sono venuto di mia propria iniziativa, ma Egli mi ha mandato. . . . Voi siete dal padre vostro il Diavolo e desiderate compiere i desideri del padre vostro. Egli fu un omicida quando cominciò, e non si attenne alla verità, perché in lui non c’è verità. Quando dice la menzogna, parla secondo la propria disposizione, perché è un bugiardo e il padre della menzogna. Poiché io, invece, dico la verità, non mi credete. . . . Per questo voi non ascoltate, perché non siete da Eloah’”. — Giov. 8:42-47.

I servitori di Eloah darebbero prova di lealtà a lui e alle sue giuste norme se fraternizzassero dal punto di vista religioso con quelli che praticano o che condonano ciò che Eloah condanna? ‘Cessate di mischiarvi in compagnia di qualcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo. . . . Né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né uomini tenuti per scopi non naturali, né uomini che giacciono con uomini, né ladri, né avidi, né ubriaconi, né oltraggiatori, né rapaci erediteranno il regno di Eloah’. (1 Cor. 5:11; 6:9, 10) ‘Chi vuol essere amico del mondo si costituisce nemico di Eloah’. (Giac. 4:4) “O voi che amate Yahuveh, odiate ciò che è male. Egli custodisce le anime dei suoi leali”. — Sal. 97:10.

2 Cor. 6:14-17: “Non siate inegualmente aggiogati con gli increduli. Poiché quale associazione hanno la giustizia e l’illegalità? O quale partecipazione ha la luce con le tenebre? Inoltre, quale armonia c’è fra Ha'Mashyah e Belial? O quale parte ha il fedele con l’incredulo? E quale accordo c’è fra il tempio di Eloah e gli idoli? . . . ‘“Perciò uscite di mezzo a loro e separatevi”, dice Yahuveh, “e cessate di toccare la cosa impura”’; ‘“e io vi accoglierò”’”.

Riv. 18:4, 5: “Udii un’altra voce dal cielo dire: ‘Uscite da essa, o popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati, e se non volete ricevere parte delle sue piaghe. Poiché i suoi peccati si sono ammassati fino al cielo, e Eloah si è rammentato dei suoi atti d’ingiustizia’”. (Per altri particolari, vedi la voce “Babilonia la Grande”).

È necessario appartenere a una religione organizzata?

La maggior parte delle denominazioni religiose hanno prodotto cattivi frutti. Non è il fatto stesso di essere una denominazione a essere sbagliato. Ma molti gruppi religiosi, anziché provvedere vera guida spirituale, hanno promosso forme di adorazione che si basano su falsi insegnamenti e che sono per lo più ritualistiche; ne hanno abusato per tenere sotto controllo la vita delle persone per fini egoistici; si sono interessati più di raccogliere fondi e costruire sontuosi luoghi di culto che non dei valori spirituali; i loro aderenti sono spesso ipocriti. È chiaro che nessuno che ami la giustizia vorrebbe appartenere a una cosa del genere. La verità, invece, è fonte di ristoro e si distingue nettamente da tutto ciò. Nondimeno, per soddisfare i requisiti biblici, deve essere ordinata e pura.

Ebr. 10:24, 25: “Consideriamoci a vicenda per incitarci all’amore e alle opere eccellenti, non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni ne hanno l’abitudine, ma incoraggiandoci l’un l’altro e tanto più mentre vedete avvicinarsi il giorno”. (Per poter ubbidire a questo comando scritturale, devono esserci assemblee in cui ci si possa radunare regolarmente. Questo provvedimento ci incoraggia a esprimerci amore reciproco e a non pensare solo a noi stessi).

1 Cor. 1:10: “Ora vi esorto, fratelli, per il nome del nostro Adonay Yahushua Ha'Mashyah, a parlare tutti concordemente, e a non avere fra voi divisioni, ma ad essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero”. (Non si potrebbe mai conseguire questa unità se non ci si riunisse insieme in spirito e verità, o non si beneficiasse dello stesso cibo spirituale e non si rispettasse lo strumento mediante cui è provveduta questa istruzione. Vedi anche Giovanni 17:20, 21).

1 Piet. 2:17: “Abbiate amore per l’intera associazione dei fratelli”. (Si parla qui solo di persone che si riuniscono per l’adorazione in una determinata casa privata? No di certo; si parla di una fratellanza internazionale, come è indicato in Galati 2:8, 9 e in 1 Corinti 16:19).

Matt. 24:14: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Perché tutte le nazioni abbiano l’opportunità di udire questa buona notizia, la predicazione dev’essere svolta in maniera ordinata, e ben organizzata. Per amore verso Eloah e il prossimo, i netzarym di tutta la terra hanno unito i loro sforzi per compiere quest’opera).

Ciò che veramente conta non è amare il prossimo?

Non c’è dubbio che è importante amare il prossimo. (Rom. 13:8-10) Ma per essere netzarym non basta far del bene al prossimo. Yahushua disse che i suoi veri discepoli si sarebbero chiaramente riconosciuti dall’amore che avrebbero avuto gli uni per gli altri, per i compagni di fede. (Giov. 13:35) Questo è qualcosa a cui la Bibbia dà ripetutamente risalto. (Gal. 6:10; 1 Piet. 4:8; 1 Giov. 3:14, 16, 17) Comunque, Yahushua mostrò che è ancora più importante avere amore per Eloah, cosa che si dimostra con l’ubbidienza ai suoi comandamenti. (Matt. 22:35-38; 1 Giov. 5:3) Per dar prova di questo amore, bisogna studiare e mettere in pratica la Parola di Eloah e riunirsi con gli altri servitori di Eloah per adorarlo.

La cosa importante non è avere una relazione personale con Eloah?

Questo è senz’altro importante. Non può essere sostituito dalla frequenza formale a funzioni religiose. Ma occorre stare attenti. Perché? Nel I secolo c’erano persone convinte di avere una buona relazione con Eloah, ma che secondo Yahushua si sbagliavano di grosso. (Giov. 8:41-44) L’apostolo Paolo scrisse di alcuni che evidentemente erano zelanti nella loro fede e senz’altro pensavano di avere una buona relazione con Eloah, ma che non comprendevano cos’era veramente necessario per avere l’approvazione di Eloah. — Rom. 10:2-4.

Potremmo avere una buona relazione personale con Eloah se attribuissimo scarsa importanza ai suoi comandamenti? Uno di questi è che ci raduniamo regolarmente con i nostri fratelli e sorelle. — Ebr. 10:24, 25.

Non basta leggere personalmente la Bibbia?

È vero che molti possono imparare tante cose leggendo personalmente la Bibbia. Se il loro motivo è quello di imparare la verità riguardo a Eloah e ai suoi propositi, ciò che fanno è davvero lodevole. (Atti 17:11) Ma, in tutta onestà, siamo in grado di afferrarne pienamente il significato senza aver bisogno di aiuto? La Bibbia parla di un uomo che occupava una carica importante ma che era abbastanza umile da riconoscere di aver bisogno di aiuto per capire le profezie bibliche. Questo aiuto gli fu provveduto da un componente della congregazione cristiana. — Atti 8:26-38; confronta altri riferimenti a Filippo in Atti 6:1-6; 8:5-17.

Naturalmente, se una persona legge la Bibbia ma non la mette in pratica nella propria vita, ciò gli è di scarso beneficio. Se ci crede e agisce di conseguenza, si assocerà con i servitori di Eloah nelle regolari assemblee della Ha'Qahal. (Ebr. 10:24, 25) Si unirà a loro anche nell’annunciare la “buona notizia” ad altri. — 1 Cor. 9:16; Mar. 13:10; Matt. 28:19, 20.

Come si fa a sapere qual è la chiesa giusta?

(1) Su cosa si basano i suoi insegnamenti? Sono di origine divina o per lo più umana? (2 Tim. 3:16; Mar. 7:7) Chiedete, ad esempio: Dov’è che la Bibbia insegna che Eloah è una Trinità? Dov’è che dice che l’anima umana è immortale?

(2) Fa conoscere il nome di Eloah? Yahushua disse in preghiera a Eloah: “Ho reso manifesto il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo”. (Giov. 17:6) E dichiarò: “Devi adorare Yahuveh il tuo Eloah, e a lui solo devi rendere sacro servizio”. (Matt. 4:10) La vostra religione vi ha insegnato che ‘dovete adorare Yahuveh’? Avete imparato a conoscere la Persona identificata da questo nome — i suoi propositi, le sue attività, le sue qualità — così che sentite di potervi accostare fiduciosamente a lui?

(3) Viene mostrata vera fede in Yahushua Ha'Mashyah? Questo include l’apprezzamento per il valore del sacrificio della vita umana di Yahushua e per la posizione che egli occupa oggi quale Re celeste. (Giov. 3:36; Sal. 2:6-8) Questo apprezzamento si mostra ubbidendo a Yahushua, cioè partecipando personalmente con zelo all’opera che egli affidò ai suoi seguaci. La vera Qahal mostra questa fede accompagnata da opere. — Giac. 2:26.

(4) È per lo più ritualistica, formale, oppure è un modo di vivere? Eloah disapprova energicamente la religione che è solo formalismo. (Isa. 1:15-17) La vera fede sostiene le norme bibliche di moralità e di linguaggio puro e non cede debolmente alle tendenze in voga. (1 Cor. 5:9-13; Efes. 5:3-5) I suoi aderenti rispecchiano nella loro vita i frutti dello spirito di Eloah. (Gal. 5:22, 23) È quindi possibile riconoscere i seguaci della vera Qahal in quanto si sforzano sinceramente di applicare le norme bibliche nella loro vita: non solo nei loro luoghi di adunanza, ma nella vita familiare, sul lavoro, a scuola e nello svago.

(5) I suoi componenti si amano veramente gli uni gli altri? Yahushua disse: “Da questo tutti conosceranno che siete miei discepoli, se avrete amore fra voi”. (Giov. 13:35) Questo amore supera i confini razziali, sociali e nazionali, unendo le persone in uno spirito di vera fratellanza. Questo amore è così forte da farne un gruppo distinto, veramente diverso. Quando le nazioni vanno in guerra, chi sono quelli che hanno abbastanza amore per i propri fratelli netzarym di altri paesi da rifiutarsi di imbracciare le armi e ucciderli? Questo è ciò che facevano i primi netzarym.

(6) È veramente separata dal mondo? Yahushua disse che i suoi veri discepoli ‘non avrebbero fatto parte del mondo’. (Giov. 15:19) Per adorare Eloah nella maniera da lui approvata occorre “mantenersi senza macchia dal mondo”. (Giac. 1:27) Può dirsi questo delle religioni il cui clero e altri membri sono coinvolti nella politica o conducono una vita in gran parte imperniata su desideri materialistici e carnali? — 1 Giov. 2:15-17.

(7) I suoi membri rendono attivamente testimonianza circa il Regno di Eloah? Yahushua predisse: “Questa buona notizia del regno sarà predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni; e allora verrà la fine”. (Matt. 24:14) Quale denominazione o confessione religiosa sta veramente proclamando il Regno di Eloah quale speranza dell’umanità anziché incoraggiare le persone a confidare nel dominio umano perché risolva i loro problemi? La vostra chiesa vi ha preparati per svolgere questa attività, e per compierla pubblicamente, come Yahushua insegnò ai suoi apostoli a fare? — Matt. 10:7, 11-13; Atti 5:42; 20:20.

Perché certe persone hanno fede e altre no?

Vedi la voce “Fede”.




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